L’Azienda Agricola Biologica “Stefania Pepe” è sita nel comune di Torano Nuovo (TE), uno dei 5 comuni della nuova DOC “Controguerra” (ove si possono produrre ben 16 diverse tipologie di vini” e nella sottozona del Montepulciano “Colline Teramane” DOCG.
Le vigne di questo territorio sono distribuite in circa trenta comuni della provincia di Teramo e come in altre realtà abruzzesi, la vite risale i dolci versanti soleggiati delle vallate contribuendo a creare un paesaggio fiabesco da cui si scorge molto bene la dorsale appenninica con la Maiella, il Gran Sasso d’Italia, i monti Sibillini e voltandosi…. il mare!
Differentemente però dalle altre realtà locali i terreni presentano una granulometria che oscilla dal franco limoso al franco limoso argilloso, i ph variano dal debolmente alcalino all’alcalino e con un contenuto in calcare, che nel complesso potremmo definirlo elevato, che riduce la disponibilità di fosforo, potassio e ferro.
Inoltre la zona collinare soprastante Alba Adriatica (punto di riferimento costiero), tra cui ritroviamo l’agro di Torano, si distingue per il maggior contenuto in sodio da cui l’utilità di ricorrere all’impiego di portinnesto dotato di tolleranza nei confronti della salinità. La vite, allevata prevalentemente a controspalliera (il tendone non manca), si caratterizza per l’avere sesti stretti
(2.80-3-3.20 x 1.20-1.40m) e bassa impalcatura da terra (80-120 cm).
Nell’ azienda Pepe infatti, queste sono le caratteristiche riscontrate. Sui 8 ha di terre possedute, di cui 5.5 ha destinati a vigneto, vi è la presenza di entrambi i sistemi di allevamento, controspalliera con sistema di allevamento a cordone speronato e tendone, con prevalenza però di quest’ultimo ( 4 ha sui 5.5 complessivi e con sesto di 3.00 x 3.00) anche se due ha di tendone attendono nell’inverno in corso il passaggio alla forma a controspalliera.
L’Azienda è affiancata a quella paterna con struttura agrituristica da 11 posti letto ed una cantina talmente ben attrezzata da consentire una buona ospitalità per la ricezione del turista enogastronomico.
Tutto ciò fa di essa non solo una ricchezza naturalistica, territoriale e culturale ma anche una vera realtà imprenditoriale nel settore agricoltura.
La residenza in loco e l’ambiente familiare sono la cornice di un quadro di relax e rigenerazione.
Realizzare uno dei migliori vini al mondo secondo i metodi biologici e biodinamici, per donare piacere, gioia e garanzia di una vita salutare.